Mediocri falsità
Il giornale locale “Il Corriere di Siena”, alla vigilia dell’anniversario dell’eccidio di Montemaggio, pubblica un articolo in cui si vorrebbe attribuire la responsabilità della fucilazione (in cui morirono 19 partigiani) a Vittorio Meoni, fuggito di fronte al plotone d’esecuzione e per questo colpevole di aver fatto innervosire i fascisti che – evidentemente – non avrebbero avuto altrimenti la benché minima intenzione di sparare. L’articolo è anonimo, e ci pare giusto: difficile avere il coraggio di sostenere opinioni e ricostruzioni tanto inverosimili.
Qui sopra, invece, trovate due esagerazioni: accostare la parola “giornale” a Corriere di Siena e la parola “articolo” in riferimento a quel pezzo di immondizia parafascista.
In mezzo a tutta questa mediocrità, ci rallegrano il cuore le numerose e spontanee reazioni di sdegno che tanti cittadini hanno manifestato. Segno che la nostra comunità non dimentica la propria storia, né accetta provocazioni in questo senso. Lo ribadiremo domenica su Montemaggio e ogni volta che ne avremo l’occasione.
ANPI, sez. Colle di Val d’Elsa